Auguri all’inventore della “fascetta”, Slick Watts
Auguri a Slick Watts? Chi??? Slick Watts, cittadino americano che oggi compie 63 anni e che è stato un solido giocatore alla fine degli anni ’70. Solido ma dimenticabile, se non fosse stato per la fascetta…
Già, la fascetta, la headband, accessorio ormai piuttosto comune ma prima di quell’epoca quasi inesistente e poi anche vietato dal dress code di alcune squadre. Slick Watts, all’anagrafe Donald Earl Watts, è stato il primo ad averne istituzionalizzato l’uso, ad averla utilizzata sempre, in ogni caso.
Il ragazzo, non un fenomeno, ha frequentato Xavier University of Louisiana (non la Xavier dei Musketeers), Xula, ma non si è reso protagonista al punto tale da essere scelto nel draft del 1973. Nella Nba però ci è entrato ugualmente e la chiave è stata un provino a Seattle con Bill Russell (coach e gm dei Sonics in quel momento), ottenuto grazie al fatto che il suo ex coach, quello a Xula, era proprio il cugino del grande Bill…
Il 1975-1976 è stato l’anno dell’esplosione, quello in cui ha guidato la Lega per assist e palle rubate. È riuscito anche a entrare nel miglior quintetto difensivo, Slick Watts, ma la sua favola rimane legata ad altro, alla fascetta…
L’obiezione, giustificata, è quell’indumento, parliamo sempre della headband, fosse diffuso anche prima dell’avvento del grande Slick. Vero, ma il simbolo, la continuità e la novità arrivano con Watts. Il ragazzo la porta sempre e comunque, si comincia a parlare di lui per quello e non manca mai di indossarla. Chamberlain e Walton sono stati precursori, ma è Slick il vero “uomo della fascetta”…
Oggi? Ce l’hanno quasi tutti. Da Lebron a Paul Pierce, da Melo a Zach Randolph. È per questo che forse, invece del logo Nba con Jerry West, sulla fascetta ci andrebbe un logo speciale, magari con la crapa pelata di Slick Watts…
