Gli avversari dei Crabs: Urania Milano
Fondamentale partita casalinga per dei Crabs in crescita ma che non possono assolutamente permettersi passi falsi. I granchi di Maghelli domenica se la vedranno al Flaminio con l’Urania Milano in un match cruciale per la salvezza, decisivo per il cammino delle prossime settimane (ore 18, fischiano Patti di Chieti e Catani di Pescara).
Non un avversario semplice, quello che scenderà in Romagna. Per l’Urania fin qui nove vittorie, otto sconfitte, 8 punti più dei Crabs in classifica e soprattutto un trend estremamente positivo, con 4 successi negli ultimi 4 incontri. Lo sgambetto dei milanesi nei confronti di Castellanza nell’ultimo turno fa scalpore, soprattutto perché è arrivato in maniera roboante (77-63), con Masieri (16) e Paleari (15) punti di riferimento, ma sul parquet anche con tanti altri a poter contribuire (Resca, Torgano e Bianchi 9, Chiragarula 8).
La linea di tendenza dell’Urania, quella che guardia alle medie annuali, vede la squadra segnare 70.3 punti (7° attacco) e subirne 69.5 (9ª difesa). Sono in quattro ad andare in doppia cifra abbondante tra i ragazzi di coach Ghizzinardi. Il top scorer è l’espertissima ala forte di 2 metri Luciano Masieri, 38enne da 14.3 punti che spara volentieri anche dalla lunga distanza, anche se le percentuali non assistono (32.5 da tre). Masieri alla capacità realizzativa aggiunge 7.6 rimbalzi e 1.3 assist. A 12.3 c’è l’ala piccola Marco Torgano, un classe ’91 che ha il 39.7% da tre e che artiglia pure 4.4 rimbalzi. La guardia è un altro degli elementi più esperti del gruppo, Andrea Bianchi: per lui 12.2 punti, 2.3 rimbalzi, 1.1 assist e la tendenza a sparare molto più da fuori che dentro l’arco dei tre punti. 33 anni e tanta sostanza per il centro Andrea Paleari, bravo a mettere punti a referto (12), ma soprattutto utilissimo sotto i tabelloni (8.7 punti). Un difetto? In lunetta ha il 58%.
Motore della squadra è il play Andrea Resca (8.7 punti, 3.8 rimbalzi e 2.4 assist), ma in cabina di regia si fa valere pure Federico De Bettin (6.9, 1.4 e 2.8). In una squadra di “marpioni”, le guide in campo sono due ragazzi del ’93 e ’94. Tra i più giovani nell’Urania c’è anche Giga Janelidze (’95), il georgiano che ha militato nel settore giovanile dei Crabs e ora in Dnb sta producendo una stagione da 4.6 punti e 5.8 rimbalzi in 16 minuti di impiego. Attenzione infine a Daniel Chiragarula, esterno da 3.4 punti con percentuali niente affatto positive da tre punti (7/30 totale, 23%).
