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SUPER NOLE, STAN BEFFATO, I PATIMENTI DI RE ROGER

federer
loza on 17 novembre 2014 - 15:50 in Sport ITA, Tennis

Come ho preso il ritiro di Federer? Male, molto male. L’idea di vedere del gran tennis era cresciuta col passare dei giorni. Atp Finals sfortunate a livello di competitività, parliamoci chiaro. Si è cominciato con una sequela di due set a zero senza il benché minimo segno di combattività, con un ritiro (Raonic), con un Murray certamente giù di tono e con due gironi dalla ridottissima incertezza. Mi ha un po’ sorpreso la caduta verticale di Cilic. Intendiamoci, non che il successo agli Us Open debba proiettare un tennista di seconda fascia immediatamente tra i top. Cilic con ogni probabilità non vincerà più uno slam, ma sulla scia americana lo attendevo ancora vivo, brillante e caparbio. Niente da fare.

Altra cosa Stan The Man, Stanimal, Stan Wawrinka. Giocatore meraviglioso con uno Slam, questo sì, vinto non a caso. Qualità di gioco superba, quando vuole. Rovescio da empireo. Era apparecchiata bene la semifinale con sua maestà Federer, il fratellone maggiore col quale tenterà di vincere la Davis. Ne è venuto fuori un match a cinque stelle, con Stan sempre avanti a comandare il gioco e Federer a rincorrere, aggiustando le cose nel secondo set col servizio. Nel terzo, un po’ a sorpresa, ecco di nuovo il break di vantaggio per Wawrinka, che ha servito per il match ma è stato costretto al tie-break, poi vinto da Roger. Quattro i match point sprecati dallo svizzero con meno pedigree. Ha vinto Federer, che però ha accusato un problema alla schiena e non ha poi giocato la finale con Djokovic. Questione di logica: senza la prossima finale di Davis, Federer non avrebbe mai rinunciato a sfidare il numero uno di oggi e domani, Super Nole.

Il pubblico? Ha accettato la sua decisione, ma solo per l’immenso senso di sportività e correttezza che Federer ha sempre mostrato di possedere nel corso della carriera. Insomma, aveva un bonus enorme coi tifosi…

E adesso? Una tranquilla finale contro la Francia? Non proprio… Roger, oltre a doversi guardare da quelli là col blu, il bianco e il rosso nella bandiera, deve stare attento ai rapporti col fratellino Stan. Pare infatti che durante l’ultimo match, e anche subito dopo, Wawrinka si sia lamentato ferocemente (anche con lo stesso Roger) per l’eccessivo tifo della moglie Mirka Vavrinec e del padre Robbie.

Dura la vita per le leggende…

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