Life of Beb – Heart to heart

Non ci sono persone uguali, non ci sono caratteri simili, anime identiche… Ma per definirsi persona ci sono tante caratteristiche, piccole sfaccettature che molto spesso non vediamo perché l’abitudine a questa parola ci rende agli occhi di tutti identici… Ma ognuno di noi ha una propria identità, una propria anima, un proprio carattere e un proprio cuore… Bisogna capire cosa li rende unici e cose li rende normali. Qual è la metrica per stabilire l’unicità di una persona? Il cuore… Sì, purtroppo è l’organo più usato, l’organo sempre messo sotto pressione, l’organo al quale bisognerebbe ritagliare un po’ di tempo per curarlo. Per molti è congelato: non basta essere buoni o disponibili per scongelarlo, non bastano piccoli ritagli di tempo per curarlo, bisogna cercare di aprirlo il più possibile al mondo che lo circonda per aiutarlo a camminare, come un bimbo ai primi passi, lasciandolo a volte cadere… Aiutarlo a renderlo forte davanti alle difficoltà senza mai dimenticarle… Aiutarlo a crescere sempre più forte cercando di fargli comprendere l’importanza delle piccole cose. Sì, forse la metrica giusta per definire una persona è proprio lui… Lui che si deve sempre rialzare da ogni ferita, lui che deve cercare di reagire a una delusione, lui che insieme a un altro cuore piange se ci sono difficoltà insieme a te. Una persona per rendersi unica deve essere sé stesso e capire gli altri intorno anche solo da uno sguardo… Perché gli occhi sono la finestra principale dove entra luce, pioggia e grandine del nostro cuore…

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