Basket, Draftology – La scheda di Joel Embiid

JOEL EMBIID

Ruolo – Centro

Altezza – 7’0” (213 cm)

Peso – 250 libbre (113 kg)

Età – 20 anni tra quattro giorni (16/3/94)

Classe – Freshman

Statistiche: 11.2 punti, 8.1 rimbalzi, 1.4 assist, 0.9 recuperi, 2.6 stoppate, 23.1 minuti a partita.

College: Kansas Jayhawks

Best case scenario: Hakeem Olajuwon/Tim Duncan

Worst case scenario: Hasheem Thabeet/Michael Olowokandi

 

2013/2014

Sta facendo discretamente bene in questa stagione Ncaa, soprattutto rispetto alle aspettative iniziali che si avevano su di lui. Sta mostrando lampi di dominio, ma è troppo istintivo in quello che fa e qualche volta si estrania da alcune partite.

Per fare un esempio, in una partita, 32 minuti con 16 punti,13 rimbalzi e 9 (sì, avete letto bene, NOVE) stoppate. Nella partita successiva 4 punti, 2 rimbalzi, 1 stoppata, 4 falli.

Comunque un’ottima stagione per il big man dei Jayhawks, a parte la questione infortuni.

PRO

Potenziale spaventoso, può migliorare ovunque e si parte da un’ottima base

Grande atleta, ottimo stacco da fermo, devastante in corsa

Ottima velocità di base per essere un centro, corre bene i 28 metri

Tecnicamente ancora da formare ma fa vedere movimenti in post stupendi

Grande rimbalzista

Ha senso della stoppata ed è un intimidatore

Ha naturalezza in campo per uno che gioca da soli 3 anni

CONTRO

Injury prone… Attenzione alla sua tendenza a infortunarsi che può farlo scendere nel draft

Tende a essere falloso, cerca sempre la stoppata e gioca con eccessiva irruenza

Deve mettere su almeno una decina di chili, altrimenti rischia di esser spazzato via sotto i tabelloni. Allo stesso tempo questo rischia di limitarne fluidità e naturalezza

Il salto in Nba dopo soli 3 anni di basket giocato potrebbe bruciarlo.

 

ANALISI

A Jojo sono bastati 4 mesi per zittire tutti e molto più avanti del previsto sia tecnicamente che mentalmente, anche se c’è molto da lavorare in entrambi i casi. Comunque sia un ottimo giocatore ora, devastante in futuro.

Atletismo – Non il classico atleta che è capace di saltarti fuori dalla palestra, però possiede un ottimo stacco sia da situazione statica sia soprattutto da situazione dinamica. Non un atleta da slam dunk contest, ma saltare è l’ultimo dei suoi problemi.

Corpo – E’ uno dei punti interrogativi più grandi sul suo futuro, perché se riuscisse a metter su una decina di chili senza perdere atletismo, velocità, fluidità e naturalezza, potrebbe dominare la scena in lungo e in largo.

Tecnica e tiro – Altro grande dubbio. Fa vedere lampi intrigantissimi e cavolate colossali in post, mentre per quello che riguarda il tiro il ragazzo ha ottime mani che ancora possono essere migliorate, in particolare allungando il range.

Difesa – Buonissimo difensore sul lato debole e in post, discreto pure a livello perimetrale, ma la continua ricerca della stoppata e del recupero lo portano a problemi di falli facilmente evitabili.

IQ e attitudine – Il ragazzo non è affatto stupido sul campo, però certe volte si fossilizza sempre su determinate scelte e questo lo porta a perder molti palloni. I miglioramenti fatti vedere in questi tre anni fanno però ben pensare per il suo futuro.

Potenziale – Veramente illimitato, può migliorare ovunque ed è già un giocatore intrigante, con caratteristiche uniche per uno con il suo connubio atletismo\tecnica.

 

PROIEZIONE NEL DRAFT

Ora in molti siti specializzati è messo alla numero 1, ed è la scelta più appropriata. Finirà alla 2 solo se Wiggins farà un torneo pazzesco o se la prima scelta fosse dei Jazz, che in questo caso potrebbero scegliere Parker. Però attenzione, c’è sempre una minima possibilità che non si renda eleggibile per il draft. Occhio anche alla tendenza a infortunarsi e ai problemi che ha mostrato sotto questo punto di vista: potrebbe scendere nel draft anche per questo motivo…

 

FS