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I Crabs nella tana di Orzinuovi, intervista ad Andrea Maghelli

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loza on 31 gennaio 2014 - 23:30 in Basket, DNB, Sport ITA

Orzinuovi non scherza, è un colosso e così va preso. Lo sa bene Andrea Maghelli, che domenica porterà i suoi sfidare una delle tre regine del girone, al di là della classifica. Si gioca nel paese bresciano alle 18 e i Crabs, per una volta, possono giocare un filo più “leggeri” dopo la vittoria di domenica scorsa sulla Sangiorgese.

“Ma io sono abituato a pensare a partita per partita – dice Andrea Maghelli -. D’accordo, è stato importante interrompere la striscia negativa, ma adesso non dobbiamo rilassarci. La prossima è una gara importante per crescere, dobbiamo prepararci al meglio”.

Qualche acciacco in settimana ma nulla di particolarmente preoccupante. Brighi è stato influenzato ma ha ripreso, Scarone deve ancora smaltire vecchi affaticamenti. E Orzinuovi com’è?

“Delle squadre in testa ho avuto modo di vedere loro, Legnano e Udine – continua il coach dei granchi – e mi hanno fatto tutte un’ottima impressione. Quella bresciana è una formazione con ottima chimica nella quale spicca Ferrarese ma con tanti altri elementi che completano il roster in ogni ruolo. Non perdono mai intensità sulle rotazioni”.

Il pericolo pubblico numero uno è e resta dunque proprio Ferrarese.

“La squadra è abituata tantissimo a giocare con lui, al di là del gran numero di giocatori di qualità che hanno. Sicuramente qualche piccolo problema nei periodi in cui non è in campo può arrivare, ma è vietato sottovalutare il valore di tutti gli altri. La chiave da parte nostra? Io credo che dovremo sicuramente cercare di limitarlo, ma non solo e non tanto su quanto può realizzare. L’obiettivo dovrà sicuramente essere quello di non permettergli di creare per gli altri”.

Impresa oltremodo complicata ma che i Crabs proveranno a mettere in atto con un animo diverso.

“In attacco abbiamo cercato di lavorare su situazioni che ci permettessero di avere maggiore fluidità, di conoscerci di più e di trovare automatismi. In difesa? La settimana scorsa abbiamo studiato alcune nostre regole di base e in questi ultimi giorni, oltre a continuare naturalmente su quella linea, abbiamo cercato di adattare qualche singola situazione alle caratteristiche di Orzinuovi”.

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